Le caratteristiche dei rivestimenti in resina
I pavimenti in resina hanno la capacità di soddisfare prestazioni e funzioni molto ampie attraverso la scelta del tipo di rivestimento e dei materiali come evidenziato nei precedenti paragrafi.
La superficie dei pavimenti in resina può essere trattata per ottenere finiture dalle caratteristiche molto diverse.
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Finitura lucida
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Finitura satinata
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Finitura opaca
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Finitura anti sdrucciolo
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Finitura bucciata
Allo scopo di mascherare eventuali alterazioni di colore del rivestimento,dovute ad esempio a cause accidentali,può essere impiegato un tipo di finitura che conferisce una particolare disomogeneità delle caratteristiche cromatiche superficiali.
Colore e aspetto della superficie dei pavimenti in resina
I pavimenti in resina possono essere realizzati con un numero molto elevato di colori ed effetti estetici senza alcun confronto con qualsiasi soluzione presente sul mercato,gli effetti estetici possono anche svolgere una funzione operativa quale,per esempio, l’identificazione di aree specifiche,la delimitazione di spazi,l’identificazione di marchi o prodotti.
Il colore della superficie dipende dai materiali utilizzati,in particolare dalla scelta dei pigmenti,delle cariche e dei granulati di superficie, in alcuni casi per conferire particolari effetti estetici possono essere inglobati sullo strato superficiale materiali specifici come ad esempio glitter colorati.
La stabilità dei colori nel tempo dipende dalle azioni di aggressione a cui sono soggetti i pavimenti in resina,quali ad esempio: raggi ultravioletti,prodotti chimici,versamento di olio industriale etc….
Per questo è importante individuare le migliori soluzioni in termini di prodotti e lavorazioni ai fini di una corretta funzionalità della pavimentazione.
Per alcune tipologie di leganti occorre considerare la possibilità di fenomeni di ingiallimento derivanti dalla natura chimica del prodotto.
L’omogeneità dell’aspetto della superficie dipende da diversi fattori fra cui la formulazione della miscela e la natura dei materiali impiegati, dall’uniformità dello spessore del pavimento in resina, dalle procedure di preparazione e stesa e dalla qualità del supporto.
Tali indicazioni evidenziano che la scelta del colore deve essere fatta prendendo in considerazione tutti questi aspetti e tenendo conto che in alcuni casi la riproduzione di uno specifico colore può presentare delle difficoltà.
Al pavimento in resina può essere conferito anche un effetto brillante la cui durata nel tempo è conseguente all’uso e alle operazioni di manutenzioni che vengono effettuate. I rivestimenti in resina possono avere caratteristiche antisdrucciolo nel caso sia stata prevista sulla superficie la presenza di micro rugosità.
Per conferire questa proprietà al rivestimento occorre prevedere la distribuzione uniforme dei granuli duri sulla superficie allo stato fresco con spolvero a rifiuto o rado. Ad indurimento avvenuto si spazzolano via i granuli che non hanno aderito e si applica un ulteriore strato di resina, è altresi possibile realizzare una finitura a buccia d’arancia mediante speciali formulati. La scelta della rugosità della superficie deve essere effettuata tenendo conto che maggiore sarà la caratteristica antisdrucciolo e quindi il grado di ruvidità della superficie,minore sarà la facilità di pulizia della stessa. Anche in questo caso l’uso la manutenzione e la pulizia devono seguire le indicazioni previste dal produttore in quanto trattamenti inadeguati possono comportare un eliminazione parziale o permanente della funzione suddetta.
I pavimenti in resina sono sempre piu utilizzati in ambito civile ad es. show room, negozi, appartamenti etc..non va dimenticato però che i rivestimenti in resina sono realizzati in sito pertanto è possibile che la superficie denoti segni lasciati dalle attrezzature per la posa (rulli,spatole.etc..) o che si possano accidentalmente inglobare polvere, insetti etc.. non va inoltre dimenticato che qualsiasi materiale è soggetto ad usura e possibili graffi, compresi i rivestimenti in resina,per questi motivi si ritiene fondamentale definire contrattualmente i criteri di accettazione ad evitare errate aspettative da parte del committente.
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